Proposta di nuova organizzazione delle circoscrizioni di Laura Onofri – 1/4/15

INCONTRO con LAURA ONOFRI, Consigliere comunale della Città di Torino, Presidente della commissione decentramento e della Commissione pari opportunità, Presidente dell’associazione “Se non ora quando” di Torino.

Viene presentato il lavoro della commissione decentramento, che ha lavorato alla riforma del decentramento, ed ha trovato molteplici ostacoli. Infatti si toccano interessi diversi di più soggetti e si incide sugli attuali equilibri nelle dieci circoscrizioni.

Le circoscrizioni come sono oggi non funzionano (documento dei presidenti delle 10 circoscrizioni) perché non servono né ai cittadini né alla macchina comunale.

Gli obiettivi sono potenziare il decentramento, cioè la vicinanza ai cittadini, e sveltire la macchina comunale. Questo richiede una riorganizzazione, perché non potendo fare nuove assunzioni è importante valorizzare al massimo il personale; quindi deve esserci una riforma di tipo politico ma anche organizzativo.

(1.indirizzi politici, 2. riforma dell’organizzazione).

E’ stata votata una bozza di delibera per lo statuto, i regolamenti e la relazione che l’accompagna (da PD, SEL, M5stelle, Levi Montalcini del gruppo misto: i moderati non hanno partecipato e non hanno votato) .

Attualmente vi sono molte deleghe date alle circoscrizioni, che non riescono a farvi fronte, e che vengono di fatto gestite dal comune. Inoltre, sui servizi socio-assistenziali, oggi delegati alle circoscrizioni, non vi è uniformità di scelte, e vengono usati parametri diversi. Si è così deciso che i servizi alla persona devono ritornare al Comune, mentre la manutenzione delle scuole, la manutenzione della viabilità secondaria e del traffico, del verde e dei servizi sportivi possono essere demandate alle circoscrizioni.

Attualmente non c’è reale partecipazione perché il parere dei cittadini non è vincolante e l’amministrazione centrale non è tenuta neanche a rispondere alle richieste, mentre nella nuova bozza l’amministrazione entro 60 giorni deve rispondere.

Bisogna rivitalizzare la partecipazione, anche con bilanci partecipativi, ma per dieci circoscrizioni non vi sono le risorse. Così si propongono sei circoscrizioni, passando da 0 a 6 presidenti e da 250 consiglieri a 150.

Si pensa quindi di accorpare, ma anche di dare delle deleghe ”vere”. E si cerca di evitare gli interventi a pioggia, valorizzando la progettualità. Il presidente di circoscrizione avrà maggiori poteri di adesso, e i consigli di circoscrizione daranno le linee di indirizzo. Si propone un ufficio multifunzionale a cui facciano capo i diversi temi e che tenga conto della ricchezza delle realtà associative..

Questi cambiamenti devono essere votati in Consiglio Comunale da una maggioranza qualificata (27 consiglieri).

Qui di seguito sono riportati i documenti forniti dalla Onofri con le nuove proposte messe in evidenza.

STATUTO CITTA’ DI TORINO -27 GENNAIO
REGOLAMENTO DECENTRAMENTO DEFINITIVO-GENNAIO 2015
REGOLAMENTO DECENTRAMENTO-ALLEGATO COMPETENZE-2015
RELAZIONE FINALE DI LAURA ONOFRI-2015