2020 – 02/12 Verbale

GOOGLE MEET N. 6

2 Dicembre 2020

Pres. 15 : Adriana R.,Silvana ,Luisa , Sonia,Daniela ,Angela, Donata, Anna J, Anna B., Franca Rossana, Donatella ,Bruna , Bice ,Gabriella.

 

 

Il gruppo Google meet ha discusso sul  Manifesto Tocittà per le donne, e dopo il resoconto ,in massima parte favorevole di chi ha partecipato alla maratona delle idee di sabato 28/11, ha deciso di aderire all’iniziativa. Le modalità (aderire come associazione, come gruppo,come singole?), sono da definirsi.

 

 

ARGOMENTI.

1)Tesseramento. Sonia si incarica di verificare chi vuole rinnovare  per il 2021 e a gennaio si consegneranno in qualche modo le tessere.

2) Il Forum delle donne africane (Bruna, Adriana R., Silvana ). Ottimo risultato. Partecipano molte associazioni Europa – Africa. Due fasi : Relazioni e tavoli di lavoro. 4 Tavoli, due sulle associazioni e due sull’imprenditoria femminile. In Africa,in  tutte le attività, chi prende il potere lo detiene a vita.

Lavoro e cittadinanza. Proposte di collaborazione attiva. Regole per collegarsi con il resto del mondo. Presenze : Lucia Capotti, Marie Jeanne, imprenditrice congolese.

3) To città per le donne. 8 verbi ,8 tavoli di lavoro. Interesse soprattutto su Abitare, Cura ,Educare.

Le donne indicano la necessità di servizi. Le donne imprenditrici. Le donne e il lavoro.37000 donne lasciano il lavoro dopo la nascita di un figlio. Chiara Saraceno :1 donna su 4 lascia il lavoro per motivi familiari. Le parole : Badante. Il rispetto reciproco.

La maggiore attenzione va su ABITARE.  Importanza degli spazi pubblici.

La città di 15 minuti. Il gruppo 15 minuti è disponibile  a partecipare. Anna manderà una mail per chiarimenti.   Presenze :Anna Prat, Elena Cattaneo, Maria Josè, poetessa Racca…..

EDUCARE. Proposta di legge per il controllo dei libri di testo scolastici, dove le figure femminile e maschile sono ancora rappresentate in modo obsoleto. La formazione degli editor, la formazione degli insegnanti.

La questione di fondo per cui le donne spesso non “osano” e non riescono ad emanciparsi, è ancora una questione culturale

4) Rete per l’autodeterminazione . “Più di 194”.Lungo elenco di parole raccolte con  la collaborazione di molte associazioni.