Verbale n. 12 del 2.4.2025 Presenti 40 Coordina Bice
Ricordo a tutte che martedì 8 aprile prossimo, alle ore 12, ci troveremo nel giardino del Liceo Alfieri, lato C.so M. D’ Azeglio, per la dedica dell’albero a Luisa Silvestrini.
Oggi abbiamo conosciuto la prof. Simonetta Ronchi Della Rocca che ha insegnato informatica
teorica con riguardo alla semantica del linguaggio, all’università di Torino e che è venuta a parlarci
di Intelligenza Artificiale.
La professoressa è anche membro dell’Accademia delle Scienze e dell’Associazione Donne e Scienza.
Ha iniziato portandoci come esempio un oggetto che usiamo tutti : Il telefono cellulare, che a noi
sembra un oggetto comune ma è a tutti gli effetti un computer potente e multifunzione, anche se lo usiamo solo al 2 – 3% delle sue possibilità. Questo apparecchio ci porta però sia vantaggi che
rischi. Vantaggi perchè ci mette a disposizione una enorme quantità di informazioni, e rischi perchè possiamo essere oggetto di furto di dati. Oltre al “ phishing,” tentativi di truffa usando dati estrapolati dai nostri telefonini, ci sono veri furti di nostre foto e nostri dati. E dove finiscono le foto e i dati che ci vengono sottratti? Meta di Marc Zuckerberg, e altri come lui, li raccoglie e li conserva in enormi centri. A cosa serviranno tutti questi dati raccolti? A influenzare politicamente, e commercialmente, e il 90% dei dati raccolti serve ad alimentare l’Intelligenza Artificiale.
L’ IA si basa su algoritmi e su una Rete Neurale e serve a fare moltissime cose più facilmente e meglio, ma nelle mani sbagliate, potrebbe diventare uno strumento pericoloso.
Può dare un enorme potere e influenzare sia politicamente che per scopi commerciali. Specialmente se finisce in mano a chi, come Elon Musc di potere ne ha già fin troppo, sia economico che politico. Su questo punto sono state fatte molte domande alla prof. Della Rocca. Esiste una legislazione nazionale o internazionale che ci protegga da eventuali abusi di potere in questo campo? Esiste una Intelligenza Artificiale etica? Purtroppo non esiste niente di tutto questo.
L’Europa è l’unico continente che si è dotato di una regolamentazione per l’Intelligenza Artificiale.
E per una legislazione internazionale credo dovremmo aspettare tempi migliori, non credo che agli
oligarchi come Musc o a Trump stesso, interessi avere una legislaslazione che metta dei “ paletti “.
