2020 – 12/2 Verbale

Verbale 12 febbraio2020. Pres.40. Coordina Silvana.

COMUNICAZIONI .
-I3/2  h19-19,30. Le Sardine davanti al “Fluido” al Valentino.
-15/2 h 15,30. 0 allontanamento 0 in Piazza Carignano.
-19/2 h9. Mobilità sostenibile. C.Q
-4/3 h 18 in Biblioteca. Incontro con il poeta F.Arminio
-16/3  h 10in piazza Carignano per Libera.-
-18/3  1° incontro donne africane e donne italiane

OSPITI:

-Vesna, giornalista del Montenegro, a Torino dal ’93.
-M. Granero e A. Valente, delle “Donne in nero”
– M.Perino, sociologa. Facoltà di scienze politiche del Piemonte Orientale “A. Avogadro”.

VESNA. Appassionato intervento contro tutte le violenze e i fascismi nel mondo. Dolore e resistenza. La Jugoslavia prima della guerra. Scandalo di come è raccontata la guerra. Invisibilità delle tragedie. Srebrenica, la piaga più grande, vista nel contesto europeo e mondiale. La nefandezza dei paesi europei . La fuga. Il passato. Il futuro.

MARGHERITA GRANERO.  “Le Donne in nero”,movimento pacifista internazionale fondato nel 1988 da donne israeliane a Gerusalemme, che porta il lutto per ogni guerra e ogni violenza. “ La guerra imbarbarisce chi la fa”. Il messaggio di Belgrado (1991).Rete e attivismo delle donne.
La guerra dell’ex Jugoslavia.Carovana dall’Italia a Belgrado per parlare di pace.
Il Tribunale delle Donne. Serajevo 2010. La voce delle donne non solo come vittime ma come soggetti. Testimonianze. L’ascolto. Le lacrime delle donne fanno alzare il livello del Danubio.
Stasa Zajovitz,cofondatrice e coordinatrice delle donne in nero. Sempre in prima linea contro il militarismo, durante la guerra e dopo la guerra. Estrema sofferenza dei Balcani.Nuova primavera del nazionalismo. Continua la violenza su etnie, nazionalità, religioni,genere.

ANNA VALENTE. Percorso per costruire il Tribunale delle Donne . 5 anni in 7 stati della ex Jugoslavia. Le denunce. Testimonianze con nome e cognome. Alla fine le giudici hanno raccolto conclusioni e dato raccomandazioni. Le responsabilità collettive. L’ingiustizia subita dalle donne non era considerata  reato.  Molte donne dopo aver parlato sono diventate attiviste
Stasa Zajovitz mai stanca di denunciare le violenze e incoraggiare le donne.

MARIA PERINO. L’eccidio di Srebrenica ( luglio 1995. 8.372 morti ) e l’infinita  violenza sulle donne, devono essere inseriti in una ingiustizia sistemica. Il patriarcato, mescolato con il nazionalismo ha dato luogo ad un ordine sociale con conseguenze devastanti.
Oggi. I signori della guerra si sono spartiti le risorse. Le clientele e il potere. La corruzione.
Molti aiuti arrivati in Bosnia ed Herzegovina. Irresponsabilità dei governanti e delle istituzioni europee.
A.D.L. Ambasciata della Democrazia Locale.(da Brescia, Alba ,Cremona. 1996 ) I diritti umani.
Scambi di attività femminili.  Progetto degli orti rurali. Es. Zavidovici.
Oggi ADL si espande. L’ONU non c’è.
Grande disoccupazione. Minaccia di guerra e nuovi spezzettamenti.Il movimento migratorio.

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