INCONTRO n.39 – 17/11/2021 Pres.23. Coordina Adriana R.
OSPITI. Adriana presenta le ospiti che, da diversi punti di vista, raccontano la storia recente del popolo Afghano.
1)Anna Santarello. CISDA
2)Eleonora Selmi, ostetrica di Medici Senza Frontiere.
3)Atefa, Shakila,Adela, Nilap, ragazze afghane in fuga.
1)Anna. Rappresenta il Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane, nato nel 1999 su iniziativa di realtà italiane che lavoravano sui temi dei diritti umani, in particolare delle donne. Collaborazione con ARDA (1977)Associazione Rivoluzionaria Donne Afghane.
-Sostegno dei diritti delle donne afghane, tramite un’associazione di avvocate.
-Progetto “Vite preziose “.Adozione a distanza di donne violentate
-Progetti di microcredito
-Decisioni su richiesta delle afghane, per sostegno di associazioni laiche e democratiche (Partito della solidarietà )
-Impegno di mantenere viva dall’Italia l’attenzione sull’Afghanistan. L’Afghanistan ha alle spalle 40 anni di guerra. Tentativo di sviluppo dei diritti delle donne negli ultimi 20 anni.Gli aiuti in denaro dall’Italia non arrivano a chi ne ha bisogno. 8 miliardi di Euro non sono mai giunti a destinazione.
2)Eleonora. Ostetrica di MSF, di ritorno da una missione a Khot, in un grande centro ospedaliero(prima del Covid, 2000 parti al mese)come supervisor delle ostetriche locali.
Le donne afghane: ogni cosa deve essere autorizzata dal marito. In media ogni donna ha 10 figli. Richiesta di anti -concezionali. Molte complicanze ginecologiche. Femminilità sotto il burka. Desiderio di molte donne di studiare da medico. L’ospedale di MSF è controllato dai talebani.
3)Le ragazze sono arrivate a Torino in modo rocambolesco e tuttora non hanno una sistemazione definitiva-
Atefa. 24anni.studentessa di diritto internazionale. Etnia Pashtun.Nata in Afghanistan, cresciuta in Iran , inseguita dalla cultura afghana. Da tempo tentava di fuggire e ha lottato per liberarsi, per dare esempio alle sue 6 sorelle. Molte discriminazioni subite,molte limitazioni imposte per gli studi.
Contrasti anche con la famiglia. Progetti per il futuro
Shakila.20anni. subisce i limiti imposti dai Talebani alle donne per esempio negli studi. Tenta di intraprendere gli studi di ingegneria aeronautica, ma non ci riesce. Parla bene l’inglese.
Adela.19 anni. Scuola superiore. Viaggio difficile e insicuro per l’Italia.
Nilap. 22anni. Arrivata da sola ,dopo un viaggio la cui meta le era quasi sconosciuta
Adela e Nilap parlano solo Afghano. Shakila traduce ad Eleonora in inglese, ed Eleonora traduce in Italiano
Domande : sulla famiglia, sullo studio delle lingue, sull’obbligo al matrimonio, sulla verginità, sui corridoi umanitari. Le liste concordate sono state taglieggiate. Caos all’aeroporto.
COMUNICAZIONI.24/11 H 10,30 Incontro con le elette della Circoscrizione, Gruppi e Di Bella
1/12 h.17 assemblea annuale. 18,30 se possibile piccola festa in Casa del Quartiere.