INCONTRO n.19.  25/5/22      Pres .12    coordina Luisa

OSPITI :  Ludovica Gallo Orsi e Chiara Casotti. Ass.Casematte

Progetto AbiTO . Abitare Solidale. E’nato in Toscana 14 anni fa ed ha avuto successo.

E’ sostenuto dalla Città di Torino. Prevede coabitazioni basate sull’aiuto reciproco e sulla solidarietà.

Sono interessati 2 tipi di soggetti :

-Ospitanti,persone con qualche fragilità fisica o psicologica(non disabili) e con uno spazio in casa adatto ad ospitare.

-Ospitati, persone che devono vivere in città per ragioni di studio o di lavoro e non hanno grande disponibilità economica.

Si incrociano le esigenze delle persone, con scambio di servizi reciproci. No denaro, se non per collaborazione alle spese e  partecipazione alle utenze.

Aspetto giuridico : è un patto abitativo che si configura come “ Comodato d’uso gratuito”. Si stabilisce un eventuale preavviso per la cessazione del rapporto.Reversibilità in qualsiasi momento

Scheda per ogni persona, con specificazione delle esigenze di ciascuna, sia potenziale ospitante, sia potenziale ospitato. Incrocio. Se le esigenze di due persone collimano, si organizza l’incontro alla presenza di un rappresentante dell’Associazione e di uno psicologo. Si accerta che la famiglia sia d’accordo    . Periodo di prova concordabile. L’esperienza e l’accompagnamento dell’Associazione garantiscono serietà. Facilitatori,educatrici, psicologi assistono entrambi i soggetti. Nelle convivenze possono sorgere piccoli problemi, che ,se intercettati in tempo ,si risolvono.

Non si tratta solo di incrocio di bisogni, ma di creare relazioni.

L’Associazione provvede all’ accompagnamento. (In Toscana sono andati a buon fine 450 casi in 12 anni ).Alcuni operatori sono volontari, altri stipendiati.

Si tratta di favorire lo “star bene” e risolvere problemi pratici (per es. individuare l’amministratore di sostegno).

Tutto deve essere contrattualizzato e nulla deve configurarsi come lavoro nero.

A Torino esistono esperienze simili ,con pagamenti calmierati.

La seduta si interrompe in anticipo, perché alcune di noi devono presenziare al “Consiglio circoscrizionale aperto “ alla presenza dell’assessora alla viabilità Foglietta sulla mobilità in S.Salvario : “Revisione della viabilità in S.Salvario tra c.so Dante e c.so Vittorio e tra via Nizza e c.so Massimo d’Azeglio”

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