GOOGLE MEET N. 20 31/3/2021 Pres. 16. Coordina Bruna.
COMUNICAZIONI, OSSERVAZIONI,DISCUSSIONE APERTA-
1)Il Forum delle donne Africane. Successo. Organizzazione di Marie Jeanne. Molti partecipanti.
30 studenti. 3 relatrici italiane : Cerruti, Fantauzzi, Castagna. 3 relatrici africane.
La violenza sulle donne. Confronto tra Italia e Africa ,dove le atrocità sono diffuse e peggiorate dalle guerre.
Le Africane sono molto interessate alle relazioni italiane, in particolare sui centri antiviolenza che in Italia aumentano e funzionano.
Ricerca su Burkina Faso :40% delle donne non ritengono grave prendere botte dal marito, per le altre è normale.
Dal punto di vista politico in certi campi le donne africane sono più avanti di noi (per es. sostenibilità). Iniziative in Congo. Dal punto di vista religioso sono a livello abbastanza primitivo.
Anche la Chiesa invita le donne a “sopportare”.
Le relatrici italiane. Il peso familiare grava quasi sempre sulle donne. Esiste ancora una “presunzione di predominio” dei maschi. La posizione del “Circolo degli uomini”. Le associazioni maschili che combattono la violenza aiutando gli uomini “maltrattanti” ad analizzare e curare la loro malattia.
Uscire dagli stereotipi. L’uso delle parole. Le donne sempre fragili, sempre vittime. L’età delle donne maltrattate scende a 16 anni.
Il Covid e le chiusure hanno aggravato ovunque la situazione. Violenze fisiche e psicologiche. Aumento delle patologie psichiatriche.
2)Il centro antiviolenza a Torino, che fa capo al centro nazionale 1522. Il percorso, il funzionamento. L’aiuto concreto e immediato, il personale qualificato anche nella polizia. I pericoli della denuncia. L’assistenza legale.
3)L’origine atavica della violenza sulle donne che vede per definizione la donna soggetta all’uomo.
L’aspetto moderno che vede gli uomini difendersi dall’autonomia conquistata dalle donne.
I bambini che assistono alle scene familiari. Le conseguenze sul modello educativo.
Esistono casi di uomini maltrattati, specialmente in occasione di separazione.
4)La casa delle donne a Milano. Trattativa per l’affitto .Trasformazione in “casa dei cittadini”.
Annullato il lavoro delle donne.
Gli spazi non usati. Regolamenti comunali che ostacolano le proposte delle associazioni per l’uso dei fabbricati vuoti. Pubblici e privati. Le regole per la concessione in uso di spazi pubblici.
“L’occupazione provvisoria”
Gli spazi privati. Sanzioni per l’abbandono e la mancata manutenzione.
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