INCONTRO n.7 22 febbraio 2023 Pres.alle h.17 17 persone . Alle h.17,30 circa 30 persone Coordinano Bice e Bruna.
COMUNICAZIONI.
-Il giardino Eva Mameli Calvino. Aggiornamento. 23 marzo h.16:La poesia .Letture.
-3/3/23. Rinnovo del patto di collaborazione.
– 4 /4/23. H.18. on –line. “I patti di collaborazione”.dott. Ciaffi.
– Intelligenza artificiale. Invitare esperto? (Guido Bollea)
OSPITE.
Prof. Giovanni De Luna..Storico. Prof. universitario. Il professore chiede le “credenziali” della nostra Associazione. Breve risposta di Bruna.
Argomento :“ Storia e Memoria”. Libro “La Repubblica del dolore”.Riflessioni dopo lungo excursus politico -personale ,all’interno della storia della Repubblica.
I canali da cui si trasmette il passato : 1) La memoria privata. Ricordo appassionato dei testimoni degli eventi, forte, che spesso “gronda” vendetta, ed esige risarcimento. 2)La memoria collettiva. Spesso rappresentata e proposta dai familiari delle vittime. Familismo morale. Aspetti legati alla collettività che decide che cosa trattenere degli avvenimenti del passato e che cosa lasciar andare. I morti come testimonianza. Rivendicazione. Risarcimento. 3)La Storia. Lo storico deve certificare e portare prove inconfutabili di ogni affermazione . Si pone con attenzione di fronte al protagonista e al testimone dell’evento. La storia è più affidabile. I ricordi invece sono soggettivi e diversi ,a seconda del punto di vista e dell’ interpretazione. La forza della storia, che non nega la memoria. “La conoscenza è più affidabile dell’emozione.”
La metafora della barca con due alberi :l’albero maestro è la storia, il secondo albero è la memoria : quest’ultima è storia personale che prescinde dalla prova, ma dà agilità al racconto,affascina. Diventa narrazione.
La scelta, per legge, di dedicare un giorno alla memoria di avvenimenti che hanno segnato la storia ( la shoa,le foibe, il terrorismo,la violenza…………..) è legata ad un fatto particolare, non necessariamente il più significativo.
La memoria pubblica. Il “patto” in cui ci si accorda su quale è fondamentale degli eventi del nostro passato. I fondamenti di quel “patto” cambiano a seconda delle fasi del processo storico e politico di un paese. Il patto fondativo della nostra memoria oggi è basato sul lutto e sul dolore. (V.”La Repubblica del dolore.” G..DeLuna ). Emozione .Commozione.Consenso.
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