2025 -24/09 Verbale

VERBALE n. 23  DEL 25 \ 9 \ 25          Presenti 14

Ci si aggiorna  sull’albero di Luisa che sembra riprendersi mettendo nuove foglie e si decide di aspettare qualche tempo per verificarlo e monitorarlo. Speriamo in bene.

Si raccomanda  a chi può di andare a trovare Gabriella che ha espresso il  desiderio di incontrare amiche in questo momento difficile.

Si ricorda che Gujot, direttore del Coro, ha deciso di intitolarlo ad Anna Pugliese, che ne è stata la fondatrice e che l’ha diretto per diversi anni.

Per quanto riguarda la manifestazione della Circoscrizione del 28 si precisano  le presenze, alcune di noi interverranno (e parleranno su “Casa della Comunità”) compresa una rappresentante dello SPI, con cui collaboriamo anche su questo tema  e che fa parte del gruppo donne SPI recentemente formatosi.

Vengono presentati i cartelloni che accompagneranno gli interventi delle nostre amiche, realizzati per illustrare alcuni tra i punti più innovativi delle attività della Casa della comunità, il tutto per sensibilizzare  gli ascoltatori sull’argomento ancora poco o nulla conosciuto dalla maggior parte delle persone.

Si parla poi dell’autrice del libro “Ezidi” Carla Gagliardini, avvocata che fa parte del direttivo dell’Associazione Verso il Kurdistan, che, in collaborazione con CGL e ANPI si occupa da tempo di una regione autonoma, pressoché sconosciuta di popolazione kurda del Nord dell’Irak, invasa dall’Isis nel 2014, con conseguenze tragiche per la popolazione, in particolare le donne e i bambini rapiti e poi forzatamente addestrati alla guerra e mandati nelle azioni più pericolose. Dopo la cacciata dell’Isis nel ’19 oltre alla povertà e indigenza, la nuova minaccia viene da Erdogan, il cui esercito  ha impedito l’accesso al territorio della sua associazione  recentemente.

Si decide di invitare l’autrice a parlare da noi in una data da concordare.

Si propone di riflettere sulle tante manifestazioni e cortei avvenuti di  recente pro Palestina e sul perché siano stati organizzati in date  e modalità diverse.

Ci si domanda il perché:  sono i vecchi vizi della politica, personalismo, particolarismo, sono le differenti posizioni su un  problema complesso? Comunque si ritiene altamente negativo agire divisi su un argomento di questa tragicità!

Si scambiano le idee su come presentare e gestire il primo incontro sulle Carceri, chi presenta, i tempi e i modi, sperando nella puntualità .

Un cenno del gruppo sull’Antifascismo su come proseguire l’attività con le scuole, e quando ricontattare le insegnanti, sui film da proporre,  per esempio,“No other land” ritenuto molto attuale.

Ultimo argomento in chiusura, a proposito del programma,  la proposta di lavorare, magari in un gruppo, sull’argomento “Casa-città”, visti i vari fenomeni  in atto: gentrificazione, allontanamento della popolazione da zone delle città,  nascita di  B&B senza limiti, trasformazione di negozi in abitazioni con chiusura di porte  trasformate in finestre (nel nostro quartiere).

Questo avviene nelle città iper-turistiche in particolare, ma non soltanto. Con queste operazioni si disfa il tessuto sociale e avviene una rottura della comunità, oltre al danno economico.

Vogliamo approfondire l’argomento attualissimo?

Ne riparliamo la prossima volta.

Ciao a tutte, spero di essere stata fedele ai tanti temi trattati.

Anna B. -Torino 26 – 9 – ’25