Dove sono Franca, Marta, Bruna, Denise,
Adele, Fabiana, Erica, Ilaria,
Marta, Giovanna, Cristina, Rosa,
Lavinia, Barbara, Tiziana e le altre,
tutte, tutte chiamano dalla terra nera.
Dove sono Lucia, Fatima, Chiara, Tatiana,
la bionda, l’islamica, la bruna, la slava,
la dotta, la semplice, la docile, la ribelle,
la ragazza, la vecchia, la moglie, l’amante,
tutte, tutte chiamano dalla terra nera.
Una fu assassinata per gelosia d’amore,
una perché lui l’amava troppo,
una per troppa sconfinata passione,
una per buio d’improvvisa follia,
tutte da vili mani di padroni.
Tutte, tutte chiamano dalla terra nera.
Siamo qui rispondiamo, non temete, ci siamo,
Laura, Enrica, Cinzia, Albertina,
Antonietta, Carla, Miresi, Anna,
Stefanella, Elena, Milena e le altre,
siamo qui, noi ci siamo,
a contare i nomi del nostro scempio di donne,
a raccontare tombe di finto amore,
a raccogliere versi di nostalgia di parole,
a coltivare perle luminose e tenaci
nel mare di pena del nostro viaggio.