Verbale n.10  del 19.3.2025      Presenti  11    Coordina  Bruna

Una di noi è andata a visitare la Casa di Comunità a Rivoli.  La CdC  è stata ricavata da un ex fabbrica e si trova vicino al Municipio.  Per ora dispone di un’ assistente sociale a gettone e due medici di base che collabrano a un progetto per anziani.  La sua impressione è stata che si tratti di un “work in progress “ ed è rimasta in contatto con una dottoressa  che la terrà aggiornata sugli sviluppi.

Ci verranno a trovare due signore interessate a creare due gruppi di donne, uno più “ naif “ e  l’altro simile al nostro.

Martedì scorso alcune di noi si sono collegate in call con Matteo Chiarella, un ricercatore di chimica che però si occupa anche di mobilità. Ci ha parlato di un progetto già finanziato per circa 200 milioni, che dovrebbe migliorare notevolmente i trasporti a Torino. La linea tranviaria 12, ad esempio, che parte da C.so Grosseto e nel primo pezzo sfrutterebbe il tunnel dove passava anche il treno, per arrivare poi in Vanchiglia, per ora dovrebbe fare capolinea in p.za Carducci  ma potrebbe, con aggiunta di fnanziamento  (60 milioni) arrivare fino a p.le Caio Mario, diventando una specie di metropolitana leggera. E cosa interessante passerebbe anche da Via Madama Cristina.  Questo miglioramento nei trasporti, ci ha fatto pensare alla possibilità di liberare  Via Madama Cristina dal traffico automobilistico, lasciando il solo attraversamento di mezzi pubblici.  Sarebbe prevista anche una revisione del percorso della linea tranviaria 9, nel tratto C.so M.D’Azeglio – Velentino.

Abbiamo aderito alla Rete Torinese “ CPR né qui né altrove”  che si batte contro tutti CPR (Centri di Permanenza per i Rimpatri) cioè contro la  detenzione  amministrativa  delle persone migranti e che rappresenta una violazione dei diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione. Ci sarà una manifestazione in p.za Carignano il 21 marzo alle ore 16,30  contro la riapertura del CPR di C.so Brunelleschi.

Avremo un incontro lunedì 7 aprile prossimo con SPI-CGIL ( orario da definire) per la preparazione ai Referendum dell’ 8-9 giugno prossimo. Al materiale ci pensa SPI, noi come al solito dovremo dare una mano a volantinare. Cominciamo a pensare a quanta disponibilità possiamo dare, la più ampia possibile, perchè  sarà durissima riuscire a raggiungere il quorum, vista la data posteriore alla chiusura  delle scuole. Abbiamo cercato di pensare ai posti dove  volantinare. Oltre ai mercati di p.za Nizza e p.za Madama Cristina,  pensavamo di andare davanti alle facoltà che abbiamo in S.Salvario:  Architettura, Medicina, Biotecnologie, Chimca. Biblioteca degli studeni di Via Michelangelo, teatri Colosseo e  Baretti prima degli spettacoli serali.